Parte bene la raccolta fondi della società ‘Adotta un Atleta’

Ogni atleta vuole non solo allenarsi tutti i giorni in pista, ma vuole anche mettersi alla prova, gareggiare, confrontarsi con gli altri e scoprire e superare i propri limiti.

La Libertas Atletica Forlì ha lanciato una campagna per aiutare gli atleti che sono in situazioni di disagio economico e con loro anche le proprie forze nel sostenere la propria attività: ‘Adotta un Atleta’ è il titolo dato a questa iniziativa, che utilizza Ginger una piattaforma specializzata in crowdfunding. La società sportiva ha già aiutato, nell’anno corrente, alcuni ragazzi delle zone alluvionate sostenendo le spese di iscrizione ai corsi e di tesseramento — che comprende anche l’assicurazione –, mentre i tecnici li hanno allenato gratuitamente. Ma le richieste da parte di famiglie con problemi, che si aggiungono a quelle che hanno subìto gravi danni dall’alluvione di maggio, sono in costante aumento “e la Libertas Atletica — avvisa la società in una nota emessa ieri — non è in grado, con le proprie disponibilità economiche, di garantire un aiuto a tutti coloro che ne avrebbero effettivamente bisogno. Ogni atleta vuole non solo allenarsi tutti i giorni in pista, ma vuole anche mettersi alla prova, gareggiare, confrontarsi con gli altri e scoprire e superare i propri limiti. Ma trasferte e gare hanno costi annuali che variano dai 500 ai 1.000 euro per singolo atleta: spese di tesseramento e assicurazione, spese di trasferta, costi di vitto e alloggio, tasse di iscrizioni gara e persino le scarpe tecniche o le sedute fisioterapiche”. Ed ecco quindi il lancio della raccolta fondi ‘Adotta un Atleta’, che durerà fino a Natale ed è del genere o tutto o niente: la società deve raccogliere l’intero importo, fissato altrimenti i l’obolo versato verrà restituito per intero ai donatori, vanificando ogni sforzo.

Ogni progetto che si rispetti, in particolare una raccolta fondi, deve avere un lancio pubblicitario adeguato e accattivante che possa stimolare la partecipazione dei sostenitori. E’ stata la nostra esperta informatica Annalisa, collaboratrice del progetto e nipote di Giuliana Amici, a pescare dalla memoria una lettera che la famosa zia aveva mandato ad un suo allievo. Questa lettera si prestava alla perfezione per la stesura del video promozionale. Video che diventerà il baluardo del progetto Adotta un Atleta ispirato a quel datato racconto che riportiamo fedelmente qui di seguito.

E’ la stessa Giuliana, ex campionessa di giavellotto anima e cuore della Libertas Atletica, a raccontare l’episodio. “Mentre scartabellavo tra le mie carte e i miei appunti, ho trovato una mia lettera datata 1997 dedicata a un mio piccolo atleta, Guglielmo, che aveva avuto il compito di portare a scuola qualcosa che parlasse dello sport. Così il bambino mi chiese se avessi potuto scrivergli una lettera da consegnare alla maestra. E così feci, raccontando cos’era per me lo sport. Ogni bambino …” continua Giuliana “… custodisce dentro di sé uno scrigno che contiene un tesoro, il proprio talento. Alcuni hanno nel loro scrigno sarò uno scrittore, altri sarò un dottore, altri ancora sarò un pittore … e così via. Lo sport può aiutare quei bambini che hanno nel loro scrigno sarò un atleta. Ogni educatore ha il dovere di aiutare i bambini a riconoscere il proprio desiderio, a farlo screscere dentro di sé ed esprimerlo in tutte le sue forme ed espressioni sia intellettuali, che motorie”.

In soli 5 giorni e 18 sostenitori abbiamo raggiunto e superato il primo step dei 1.000 euro donati: ADOTTATO IL PRIMO ATLETA!
Al decimo giorno della raccolta fondi del nostro progetto è stato raddoppiato sia il numero dei sostenitori, sia il totale col superamento di quota 2.000 euro: raggiunto il secondo step e ADOTTATO IL SECONDO ATLETA!!